Mara De Santis ci offre un'opera che si muove su molteplici livelli interpretativi, invitandoci a esplorare la complessità del mondo interiore e delle relazioni attraverso una lente poliedrica. La raccolta allude a un'idea di triplicità che non è solo tematica ma anche formale, manifestandosi nell'uso di tre lingue diverse: italiano, spagnolo e inglese. Questo approccio multilingue non è un semplice esercizio stilistico, ma riflette un intento profondo di unione e dialogo tra culture, sensibilità e prospettive, rappresentando un'unità che si costruisce attraverso la diversità.
Le tre lingue diventano simbolo delle tre unità fondanti che attraversano l'opera: corpo, mente e spirito. Ogni idioma sembra incarnare un aspetto di questa trinità: l'italiano, con la sua musicalità naturale, evoca l'intimità delle emozioni; lo spagnolo, passionale e diretto, esprime la forza dell'istinto; l'inglese, con il suo ritmo moderno e universale, incarna il pensiero e l'astrazione. L'intreccio linguistico crea un dialogo poetico che si arricchisce di significati e sfumature, sfidando il lettore a muoversi tra codici e prospettive, proprio come l'autrice si muove tra mondi interiori e culturali.
Mara De Santis, nata a Tarquinia il 12 gennaio 1983, è una docente plurilingue con una solida formazione accademica. Dopo aver conseguito la maturità scientifica, si è laureata con lode in Lingue e letterature moderne presso l'Università degli Studi di Perugia nel 2007. Da oltre un decennio, dedica la sua passione all'insegnamento di inglese e spagnolo presso l'Istituto paritario di Tarquinia, contribuendo alla formazione di giovani studenti nella scuola secondaria di primo e secondo grado.
La scelta di scrivere l'opera in tre lingue riflette la sua convinzione che solo attraverso questa molteplicità espressiva possa raccontare pienamente la sua identità artistica.