Tunisi, esterno giorno. Luce che acceca. Le case bianche. Il mare. La Medina vecchia. La penombra. I suk e i funduk affollati. Le dar e i qsar di un passato grandioso. La Goulette. Il porto, la fortezza, la Sicilia che ritorna. Gli italiani, la Madonna e la Chiesa. Cartagine. Le sue rovine. Il porto punico. Le terme romane. Le leggende. Gli enigmi sulle divinità e sui riti propiziatori. La Marsa. I negozi, la spiaggia, i giovani. Sidi Bou Said. Il Mediterraneo. Il faro. Il bianco e il blu. I caffè. Le bougavillee. La bellezza che stordisce. Poi, la spiritualità islamica che trasuda dalle moschee che raccontano dinastie, dalle zawiya che ricordano i santi sufi e la storia di una città che è stata crocevia e luogo dove fermarsi. D'altronde Tunisi, Tunés in lingua berbera antica, significa "l'accampamento".
Un libro che magistralmente narra di un mondo che trasuda secoli di storia e testimonia ancora oggi il passaggio di tante civilizzazioni. Con percorsi ad hoc tra mete conosciute e sconosciute ai più e una selezione di luoghi dove passeggiare, scoprire, comprare e mangiare, per vivere pienamente l'essenza della città e dei suoi "villaggi".