Parlare del tango sembra un argomento di cui si è già detto troppo, ma non è così. Chi di
noi si diverte, ballandolo o ascoltandolo, non può fare a meno di lasciarsi sedurre da ogni nuova cosa che scopriamo; troppi misteri da raccontare. La sua magia ci colpisce e ci sorprende sempre. Il libro di Nora, Il piacere di ballare, è un'immagine sensibile e profonda che riproduce il suo lavoro e la sua dedizione. È lo sguardo semplice, ma allo stesso tempo complesso, che una ballerina deve avere affinché il ballo diventi un piacere, fino a creare e cercare di sostenersi in quel volo.
Per chi non conosce il tango e vuole scoprirlo, è una visione analitica, un documento appassionato che cerca di situarsi nel uo tempo, nei suoi pregiudizi e nel ruolo importante della donna nella storia, con uno sguardo ai luoghi in cui ha avuto origine.
Nora mostra in modo diverso com'è il gioco del tango, la meraviglia di ritrovarsi con consapevolezza in ogni movimento e, per chi già lo conosce e lo pratica, significa riaffermare ogni minimo dettaglio della sua tecnica e indagare nuove sfide.
Nora ci regala le sue esperienze vissute nella danza e nel percorso sviluppato fino a raggiungere il tango e le sue mille risposte, necessarie per stare nella milonga e osservarsi nella sfida con sé stessi e con il ballerino/a .
Grazie Nora
Jorge E. Ledesma