Il presente studio costituisce un importante contributo di ricerca in campo psicosomatico cardiovascolare. In questo lavoro sperimentale i tradizionali fattori di rischio coronarico vengono messi in relazione agli emergenti parametri di valutazione del rischio cardiovascolare globale: variabilità della frequenza cardiaca (HRV), valutazione non invasiva della reattività endoteliale (FMD), dosaggio dei mediatori dell'infiammazione circolanti (PCR, IL-6, TNF-alfa) e la presenza di depressione psichica (Beck Depression Inventory, BDI). I risultati sono stati di estremo interesse: la depressione psichica si è dimostrata fattore indipendente di rischio cardiovascolare sulla funzione endoteliale, dando supporto ad un suo coinvolgimento diretto nello sviluppo e nella progressione del processo aterogenetico.