Rimasto inedito per molti anni, questo acutissimo studio (1932) di Camillo Berneri dimostra che «il lavoro, importante complesso problema umano, non rimane a sé stante: intorno ad esso si accentrano tanti assillanti problemi, che vanno dalla religione alla morale, dall'economia alla politica, dal progresso della civiltà alla psicologia. Già nel mondo giudaico-cristiano si rivela come il lavoro sia oggetto di profonde antilogie».